In un capannone della zona industriale di Padova, interessato da un’ordinaria operazione di controllo della Guardia di Finanza, è stata scoperta una quantità ingente di prodotti per alimenti privi delle necessarie certificazioni a tutela del consumatore e dotati di illegittimo marchio di qualità. Ben tre milioni e mezzo di prodotti della categoria M.O.C.A., cioè Materiali e Oggetti destinati al Contatto con Alimenti e nella fattispecie, destinati all’asporto e alla consegna a domicilio dei cibi, sono stati quindi sequestrati a un’azienda di commercio all’ingrosso di prodotti M.O.C.A.
Questo genere di prodotti si avvale di una disciplina normativa europea che definisce una serie di requisiti a protezione della salute del consumatore, in particolare si tratta del Regolamento CE n. 1935/2004. In aggiunta, le norme italiane prevedono anche l’obbligo di notifica all’autorità sanitaria competente di tutti gli operatori nel settore M.O.C.A.
Per approfondire: Ministero della Salute – Materiali a contatto con alimenti – MOCA
In base al tipo di alimento, infatti, il prodotto M.O.C.A. deve avere determinate caratteristiche per garantire una conservazione adeguata ed evitare il rischio di contaminazione del cibo da parte di sostanze non autorizzate contenute nel prodotto stesso.
La sicurezza dei prodotti M.O.C.A. è un aspetto cruciale della sicurezza alimentare in quanto diversi fattori intervengono nel complesso ambito della contaminazione del cibo. Nel comunicato stampa della Guardia di Finanza linkato nelle fonti, sono menzionati alcuni di questi fattori come la natura e la composizione del materiale e/o del cibo, il tempo e la temperatura di contatto.
Nell’operazione di Padova che ha portato al maxi sequestro e al ritiro dal commercio dei 3,5 milioni di prodotti, la Guardia di Finanza ha riscontrato non solo l’assenza di indicazioni per il consumatore e di certificazioni sulla tracciabilità delle materie prime, ma anche la mancata comunicazione all’autorità sanitaria competente.
Appare quindi chiaro che i controlli di routine effettuati dalla Guardia di Finanza in questo contesto sono di fondamentale importanza per tutelare la salute collettiva e la concorrenza tra le imprese che operano nel rispetto della legge.
Fonti:
Guardia di Finanza – Sequestro di 3,5 milioni circa di prodotti per alimenti non sicuri