Allergeni non dichiarati

Gli allergeni non dichiarati sono uno dei motivi di richiamo alimentare, in quanto mettono a rischio la salute di coloro che soffrono di allergie alimentari. Questi componenti, presenti in vari alimenti, possono scatenare reazioni avverse nei soggetti sensibili, spesso con conseguenze gravi.

Le normative alimentari richiedono la dichiarazione accurata degli ingredienti utilizzati nei prodotti alimentari, proprio per garantire la sicurezza dei consumatori. Tuttavia, nonostante tali disposizioni, si verificano ancora casi in cui gli allergeni non vengono adeguatamente indicati sull’etichetta, mettendo a rischio la salute di chi ha allergie note o gravi intolleranze.

I principali allergeni alimentari includono cereali contenenti glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte e derivati, frutta a guscio, sedano, senape, semi di sesamo, anidride solforosa e solfiti. Questi ingredienti devono essere chiaramente elencati sull’etichetta, indicando anche la loro presenza eventualmente accidentale nei casi di contaminazioni incrociate durante la produzione.

La mancanza di dichiarazione accurata degli allergeni può derivare da errori umani, negligenza o addirittura frode. I produttori alimentari devono assumersi la responsabilità di garantire la precisione delle informazioni sull’etichetta, adottando rigorosi controlli di qualità e procedure di produzione che minimizzino il rischio di contaminazioni.

I consumatori, d’altro canto, devono essere consapevoli della gravità di questo problema e fare attenzione a leggere attentamente le etichette degli alimenti prima dell’acquisto e del consumo. Coloro che soffrono di allergie alimentari devono essere particolarmente vigili e comunicare apertamente le proprie esigenze quando mangiano fuori casa.