Il Ministero della Salute ha pubblicato un richiamo relativo a un lotto di mozzarella Merivio venduta da Lidl, a causa di un’errata etichettatura dovuta alla data di scadenza sbagliata. L’annuncio del richiamo è stato diffuso dal sistema di allerta del Ministero della Salute per garantire la tutela dei consumatori, ma nel momento in cui scriviamo non vi è ancora traccia dell’avviso sul sito di Lidl.
Prodotti richiamati:
Mozzarella Merivio 125 g
- Lotto di produzione: LN4050C
- Data di scadenza: indicata 15/03/23 e 15/03/25 ma quella reale è 15/03/2024
- Produttore: Granarolo SpA
- Stabilimento: IT 03 144 CE
- Peso prodotto: 125 g
Motivo del richiamo:
Come anticipato, la problematica principale riguarda l‘errata indicazione della data di scadenza, in quanto talvolta è stato indicato l’anno 2023 o il 2025 invece di indicare la scadenza corretta fissata al 15 marzo 2024.
La corretta etichettatura dei prodotti alimentari è cruciale per garantire la sicurezza dei consumatori. In particolare, l’indicazione accurata della data di scadenza svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione di rischi per la salute. La data di scadenza fornisce ai consumatori un riferimento chiaro su quando il prodotto può essere consumato in sicurezza. Un’etichettatura errata potrebbe portare a un consumo di cibo oltre il termine raccomandato, con conseguenze potenzialmente dannose per la salute.
Inoltre, un’informazione corretta sulla data di scadenza è fondamentale per la gestione dei prodotti da parte dei rivenditori e dei distributori. Garantire che i prodotti siano commercializzati con etichette accurate è un passo essenziale nella catena di distribuzione per evitare richiami e proteggere la reputazione del marchio. La corretta comunicazione delle informazioni sull’alimento contribuisce a instaurare la fiducia dei consumatori, promuovendo la sicurezza e la trasparenza nel settore alimentare.