Carabinieri NAS sequestrano formaggi contraffatti al mercato di Brindisi

Un venditore ambulante che commerciava formaggio contraffatto è stato scoperto e denunciato dai carabinieri N.A.S di Taranto durante le ispezioni condotte nell’area dedicata al mercato settimanale del quartiere Sant’Elia di Brindisi.

Sono state sequestrate, nello specifico, svariate forme di formaggio di un famoso marchio francese con etichette contraffatte e prezzo inferiore a quello di mercato. I controlli effettuati sulla merce hanno rilevato che le etichette erano state realizzate con dimensioni e tipologia di carta diverse dal modello originale. Inoltre, risultava mancante l’etichetta con le informazioni che accertano l’autenticità del prodotto: ingredienti, stabilimento di produzione, numero di riconoscimento CE e modalità di conservazione.

Come reso noto dal comunicato stampa del Ministero della Salute linkato nelle fonti, questi prodotti, commercializzati come formaggi a pasta dura di una famosa azienda francese, erano in realtà di altra qualità e prodotti in Germania.

Il venditore, denunciato alla locale Procura della Repubblica, deve rispondere ora delle presunte ipotesi di reato di tentata frode in commercio e vendita di generi alimentari con segni mendaci.

L’operazione si è avvalsa dell’intervento congiunto dei colleghi del Servizio Veterinario – area “B”- della A.S.L. di Brindisi e dell’ausilio della locale Arma Territoriale e della Polizia Locale. Una sinergia preziosa per tutelare la salute pubblica, garantendo la conformità dei generi alimentari. Oltre a proteggere i consumatori, i controlli dei NAS sono fondamentali per tutelare la legalità e la leale concorrenza tra le attività sul mercato.

Fonti:
NAS Notizie – Carabinieri NAS Taranto: Brindisi, sequestrati formaggi contraffatti al mercato settimanale

Sara Arca
Sara Arca

Da sempre molto sensibile ai temi della sicurezza alimentare, in quanto editor di RichiamiAlimentari.it porto all’attenzione dei consumatori notizie rilevanti, sicure e ufficiali sul mondo del food e dell’industria alimentare, tra cui, in particolare, le segnalazioni sui ritiri e i richiami di prodotti in vendita nei supermercati di tutta Italia. Allo stesso tempo, coltivo un interesse più ampio nei confronti della tutela dei consumatori e di tutte le iniziative che promuovono una corretta informazione a protezione della salute delle persone.