Il Ministero della Salute ha emesso un richiamo dal mercato per un lotto di filone di tonno pinne gialle venduto in tranci, a marchio Alfrisa e proveniente dalla Spagna. Il problema che ha portato al richiamo è la presenza nel pesce di mercurio oltre i limiti di legge. L’avviso di richiamo è stato segnalato anche dal RASFF, il sistema di notifica Europeo.
Prodotti richiamati:
Filone di tonno pinne gialle chunk Alfrisa
- Lotto: 230124
- Scadenza: 23/01/2026
- Peso unità di vendita: Cartone con confezioni a peso vario
- Produttore: Alfrisa Alimentos Friorizados S.A.U.
- Stabilimento: ES 12.07707/B CE
Motivo del richiamo:
Il superamento dei limiti di mercurio nel pesce rappresenta un rischio per la salute umana. Il mercurio è un metallo pesante altamente tossico che può accumularsi nel corpo umano attraverso il consumo di pesce contaminato. Gli effetti nocivi del mercurio includono danni al sistema nervoso centrale, al sistema renale e al sistema cardiovascolare. Nei casi più gravi, l’esposizione prolungata al mercurio può causare gravi danni neurologici, ritardi nello sviluppo, disturbi del linguaggio e del comportamento nei bambini e problemi di fertilità negli adulti. Il richiamo dei tranci di tonno a pinne gialle per il superamento dei limiti di mercurio sottolinea l’importanza di monitorare attentamente i livelli di contaminazione nei prodotti ittici e di adottare misure rigorose per garantire la sicurezza alimentare.
Fonti:
Ministero della Salute – Filone di tonno pinne gialle chunk Alfrisa
RASFF – Notifica 2024.2702