Il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso di richiamo dal mercato per alcuni lotti di mozzarella per pizzeria prodotta da Fattorie Marchigiane Cons. Coop. Agricola e venduta sotto diversi marchi, come ad esempio Tre Valli, Regina e Migali. Come indicato nell’avviso, il problema risiede nella sospetta carica batterica elevata sulla materia prima, ma anche nel sospetto utilizzo di sostanze non autorizzate, collegandosi così alla notizia emersa negli scorsi giorni circa il presunto utilizzo di soda caustica nel latte denunciato da ex dipendente. Vediamo intanto i dati di lotti e scadenze di quanto richiamato.
Aggiornamento del 7 maggio 2024: il RASFF ha emesso una notifica nella quale specifica quali siano le sospette sostanze non autorizzate, ovvero l’idrossido di sodio (comunemente chiamato soda caustica) e il perossido di idrogeno (noto anche come acqua ossigenata).
Prodotti richiamati:
Mozzarella per pizzeria
- Lotto: L2411300, L2411400, L2411500
- Scadenza: 22/05/24, 23/05/24, 24/05/24
- Peso unità di vendita: formati 1 kg e 2,5 kg
- Produttore: Fattorie Marchigiane Cons. Coop. Agricola
- Stabilimento: IT 11 21 CE
Motivo del richiamo:
Come indicato nell’avviso, questi lotti di mozzarella per pizzeria sono state richiamate a causa sia della sospetta carica batterica elevata sulla materia prima, che per il sospetto utilizzo di sostanze non autorizzate.
Negli scorsi giorni, i NAS di Ancona hanno sequestrato circa 90 tonnellate di latte e circa 110 tonnellate di prodotti lattiero-caseari, nell’ambito delle indagini della Procura di Pesaro, così come comunicato da Ansa.it
Fonti:
Ministero della Salute – Mozzarella per Pizzeria
RASFF – Notifica 2024.3580